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Elisabetta Dal Balcon in nazionale
Elisabetta Dal Balcon entra nella nazionale snowboard su decisione del tribunale TAS
- Mercoledì 4 Giugno 2008 - 01:17 -
Elisabetta Dal Balcon è entrata nella nazionale italiana di snowboard, specialità slalom gigante parallelo. Però non l'ha convocata l'allenatore, Gianmarco Peri, bensì il Tas, il tribunale arbitrale dello sport.
Peri aveva stilato una lista delle convocate che comprendeva Marion Posch, stella storica dello snowboard italiano, vincitrice di un titolo mondiale, poi Lidia Trettel, 32 anni, poi Corinna Boccaccini, 18 anni, campionessa mondiale juniores nel 2005.
La Dal Balcon, 28 anni, nel pieno della carriera agonistica, ha fatto ricorso al Tas. Le sue motivazioni le ha riportate la Gazzetta dello Sport del 24 febbraio: «L'ho fatto per i tanti sportivi che in passato hanno visto calpestati i loro diritti. Forse ho aperto un'epoca, come Bosman».
In effetti la Dal Balcon aveva dalla sua i risultati delle ultime gare, in cui era arrivata davanti alla Trettel. Il tribunale l'ha quindi riammessa in squadra per meriti sportivi.
Coach Peri, alla vista della sentenza, è stato invitato dai vertici federali a escludere un'altra. E ha messo fuori squadra la giovane Boccaccini, che in futuro avrà modo di partecipare ad altre Olimpiadi. La Posch e la Trettel le ha tenute, che avevano entrambe dichiarato l'intenzione di ritirarsi dopo Torino 2006, le ha tenute.
Il padre della Boccaccini, però, capita l'antifona, ha minacciato pure lui di far ricorso al Tas.
E quindi coach Peri ha deciso di tenerla, Quella esclusa sarebbe stata la Trettel.
Schifato dalla vicenda, un allenatore dello staff azzurro, Andrea Grisa si è dimesso. Scegliere chi mandare in gara è una delle prerogative di un tecnico, il quale poi risponde in prima persona dei risultati che gli atleti da lui scelti ottengono. Se altri mettono bocca nella questione, tanto vale che il tecnico si dimetta.
La Dal Balcon ha forse aperto un'epoca, ma non come Bosman.
Il calciatore belga, negli anni ’90, aveva fatto ricorso in tribunale contro il potere delle società calcistiche di decidere delle carriere dei giocatori bloccando il loro cartellino. La sua sì è stata una battaglia per i diritti, e ha portato all'elaborazione di nuove regole per i contratti.
La sentenza del Tas sulla Dal Balcon non introduce nuove regole, ma ne demolisce alcune consolidate. In pratica, da adesso in nazionale ci va chi protesta. E l'allenatore può farci poco. Tempi foschi e litigiosi si appressano.
Per la cronaca, Elisabetta Dal Balcon è risultata la miglior italiana nella classifica finale del gigante parallelo olimpico. È arrivata 13ª. Delle altre italiane, la migliore è stata Marion Posch, classificata 15ª.
Coach Peri ha commentato: «È stata la prima del suo condominio».
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